SEO: 3 strategie avanzate per migliorare il posizionamento del tuo sito

SEO: 3 strategie avanzate per migliorare il posizionamento del tuo sito

Una delle parti più importanti del marketing, in particolare di quello digitale, è avere una valida ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) per il sito web.

Non importa quanto tu sia bravo nel marketing SEO , c’è sempre la possibilità che tu non sia a a conoscenza di tutti gli strumenti che potresti utilizzare per migliorare il posizionamento del tuo sito. Vediamo alcuni trucchi…

Verifica della struttura del sito

Considerata la tua attività, questo processo sistematico ti consente di valutare, esaminare e determinare quali aree abbiano prestazioni inferiori.

In sostanza, ciò significa che stai controllando il tuo sito per vedere come si comporta in base a diverse categorie ed il vantaggio consiste nell’avere informazioni sul perché non hai traffico di utenti nella ricerca e, di conseguenza, meno vendite.

Se vuoi farlo da solo, ci sono molti strumenti che ti consentono di inserire l’URL della tua pagina, accedere con Google e analizzare i risultati: queste informazioni sono il punto di partenza per correggere il tuo sito e migliorare le prestazioni.

Ricerca di dati sul valore per l’utente finale

Quando ricevi feedback dai tuoi utenti finali, devi scriverlo nel sito! Ti aiuterà a creare contenuti validi ed adatti al tuo mercato. In questo caso, le piattaforme di social media sono ottime per ottenere dati.

Cerca la tua parola chiave principale nella casella di ricerca nel social media, crea una tabella con il numero di risultati per parola chiave, estrai i dati rilevanti e usali per capire come i dati possano essere utilizzati per crearne altri che trarranno vantaggio dalle capacità SEO, per generare più traffico di utenti.

Tutto ciò può significare generare un design migliore, fornire informazioni più dettagliate o creare modifiche al contenuto esistente.

Ottimizzazione delle pagine di destinazione

La SEO riguarda l’ottimizzazione e vale per tutti: azienda B2B o B2C.

Le aziende B2B non sempre conferiscono importanza alle pagine di destinazione, nei risultati di ricerca, ma ecco un segreto: migliorando le pagine di destinazione, il traffico di ricerca potrebbe migliorare, portando a un aumento delle vendite e alla generazione di lead.

I clic portano gli utenti alla home page, non alla pagina di destinazione, perciò tutte le pagine sono importanti ed in ognuna di esse deve essere messa la stessa energia!!

Lo scopo della tua pagina web è creare coinvolgimento con il pubblico.

Puoi farlo avendone una di destinazione con un bel design e contenuti di qualità, ma se mancano entrambe le cose, la pagina di destinazione non avrà alcun successo.

Ciò è dovuto all’impatto del design e dei contenuti che impreziosiscono il sito ed offrono ai visitatori esperienze diverse.

È fondamentale creare link nelle pagine di destinazione, soprattutto per il posizionamento in Google, perché senza collegamenti, la tua pagina non viene classificata, indipendentemente dalla sua unicità.

Proxima ti aiuta!

Ora che conosci l’importanza della creazione di contenuti SEO, potresti aver bisogno di un supporto per realizzare il tuo obiettivo!

Possio aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi. Contattami per capire come possiamo risolvere il tuo problema!

Quanto sono efficaci i video nella tua strategia SEO?

Quanto sono efficaci i video nella tua strategia SEO?

Sappiamo tutti che il contenuto è sovrano e che i video sono diventati sempre più importanti negli ultimi anni, così come sappiamo che la produzione di contenuti in generale e dei video in particolare, richiede molto tempo.

Quanto sono efficaci i video, quando si tratta di strategia SEO?

Grazie alla realizzazione di video aziendali e interviste aziendali, ho analizzato l’impatto dei video sulle tue metriche organiche e come puoi trarne vantaggio.

Capire come Google interpreta i contenuti video

 

Algoritmo Google SEO

L’algoritmo interno di Google è in continua evoluzione e negli ultimi anni, ha conferito una totale priorità ai siti Web che contengono video.

Il tutto per una sola ragione: Google osserva il contenuto e la pertinenza al momento della scansione di un sito web, quindi non conta solo il testo ma anche altro: foto, infografiche e video.

Se il tuo sito web offre una miscela equilibrata e pertinente di contenuti scritti, grafica e audiovisivi, sta dando a Google il segnale che si tratta di una fonte di media diversi.

Questo di per sé è già un buon punto di partenza per migliorare il tuo SEO.

Ma i contenuti video hanno anche la possibilità di generare un traffico molto particolare.

Secondo le statistiche di marketing video del 2020 di Wyzowl , il 66% delle persone afferma che preferirebbe guardare un breve video quando si tratta di conoscere un servizio o prodotto, non solo, esso è anche utile per farle rimanere più a lungo sul sito.

Ciò significa che è più probabile che gli utenti visitino un sito Web che hanno visto collegato a un video su YouTube o sui social media invece che altri tipi di contenuti, che, tra l’altro, sono un altro elemento importante che fa orientare la SEO, ovvero il backlink di qualità, il che significa che le tue frequenze di rimbalzo possono diminuire in modo significativo.

Questo è un altro segnale positivo per Google ed un modo per migliorare le tue classifiche organiche.

Quindi, in sintesi, la tua strategia SEO è direttamente beneficiata dal video in:

  • Rilevanza dei contenuti
  • Nuovi utenti
  • Sessioni
  • Segnali dei social media
  • Backlink
  • Frequenza di rimbalzo

 

Best practice per contenuti video di alto livello

 

Contenuti Video

In qualità di imprenditore, probabilmente conosci meglio di chiunque altro i punti deboli e le domande comuni dei tuoi clienti.

Se non lo fai, o se hai bisogno di mettere insieme quella conoscenza, un workshop sulla storia del marchio può essere molto utile in merito.

Questa conoscenza – compresi gli argomenti per i tuoi contenuti video – può portarti molteplici vantaggi.

Sebbene sia importante mostrare la tua esperienza e intuizione personale, cerca di non allungarle troppo.

Si consiglia di avere video di 2 o 3 minuti circa per non rischiare di perdere visualizzazioni.

Tuttavia, dipenderà tutto dall’argomento scelto: perciò, mi raccomando, non trattenerti a mantenerlo breve se sei convinto di fornire qualcosa di rilevante e utile.

In ogni caso, un lungo contenuto può essere proposto in più video di breve durata.

Un’altra pratica utile è quella di caricare i tuoi contenuti video su quante più piattaforme possibile: YouTube, Facebook, Twitter, Instagram ed anche sul tuo sito web.

Tieni presente che alcune di queste piattaforme,  hanno i propri formati video, perciò assicurati di creare file video diversi (in quei formati) per ciascuna piattaforma.

In alternativa, puoi condividere i video caricati su una piattaforma con altre.

Se opti per questa soluzione e decidi di caricare il tuo video su YouTube, assicurati che sia ottimizzato correttamente. Un titolo pertinente, meta descrizioni, sottotesti, tag, hashtag, playlist video e schermate finali sono essenziali affinché i robot dei motori di ricerca eseguano la scansione dei contenuti video.

Tieni presente che, proprio come qualsiasi altra caratteristica della SEO, i risultati dei video applicati all’ottimizzazione di Google sono visibili nel tempo.

Capire come funziona il motore di ricerca, pianificare i contenuti video per rispondere alle giuste domande, ottimizzarli e condividerli fornirà necessariamente una migliore esperienza per l’utente e la possibilità di essere in pole position!

Se vuoi investire in contenuti video per il tuo brand o hai bisogno di ulteriori informazioni sulla sua pianificazione, prenota una consulenza con il sottoscritto.

Il design del sito è fondamentale per la tua strategia di marketing digitale

Il design del sito è fondamentale per la tua strategia di marketing digitale

Il web design di qualità è un elemento cruciale di qualsiasi strategia di marketing digitale di successo.

Il web design deve essere parte di una strategia più ampia per migliorare la tua presenza digitale.

Man mano che la tua strategia di marketing digitale cambia ed evolve, anche il tuo sito web dovrebbe cambiare.

Dalla personale esperienza, ecco alcune considerazioni chiave quando si pianifica un nuovo design di sito Web per iniziare con il piede giusto!

L’esperienza utente è la chiave per ottenere il massimo dalla tua strategia di marketing digitale.

Assicurarsi che il tuo sito web funzioni correttamente e abbia un senso visivo può fare la differenza tra attirare nuovi clienti e perdere la loro attenzione.

Link non funzionanti, classificazione degli articoli senza senso logico, codici coupon che non funzionano e problemi simili riducono la qualità dell’esperienza utente del tuo sito web e diminuiscono le tue possibilità di acquisire un contatto o effettuare una vendita.

Assicurati che il tuo sito web si carichi rapidamente e sia ottimizzato per essere letto su dispositivi mobili in modo che i tuoi spettatori ottengano la migliore esperienza possibile.

Mantieni la coerenza con il Brand

Mantenere i vari elementi del tuo sito web coerenti con il resto della comunicazione aziendale dovrebbe sempre essere una priorità assoluta.

Questo aiuta a garantire la coerenza del Brand.

Offre ai visitatori la stessa impressione del pubblico che vede altre forme di marketing.

Il tuo logo, i caratteri, i colori e altri elementi della tua strategia di marketing digitale che danno ​​carattere e tono alla tua attività vanno coerentemente mantenuti in tutto il design del sito.

Una potente SEO rende il tuo sito web facile da trovare ai tuoi potenziali clienti.

I siti che non vengono visualizzati nella prima pagina dei risultati di ricerca spesso non vengono visualizzati affatto.

Adottare misure per migliorare il posizionamento SEO, come analizzare le parole chiave, evitare contenuti duplicati e avviare un blog per indirizzare il traffico al tuo sito web, sono alcuni dei metodi più efficaci per assicurarti di ottenere il massimo dalla tua strategia di marketing digitale.

In Proxima, siamo qui per aiutarti a raggiungere gli obiettivi della tua strategia di marketing digitale.

Crediamo che il design di un sito web ben pianificato debba avere un bell’aspetto, seguire le migliori pratiche SEO, allinearsi con il resto dei tuoi materiali di marketing e creare una prima impressione positiva agli utenti.

Per saperne di più sul mio approccio al marketing digitale, contattami.

L’importanza dei video aziendali. Sviluppo, Ottimizzazione e Condivisione

L’importanza dei video aziendali. Sviluppo, Ottimizzazione e Condivisione

Il modo in cui i consumatori interagiscono con i brand è in continua evoluzione e il video sta diventando sempre più una delle componenti più importanti.

Quello che i brand possono fare con il video sta diventando sempre più complesso: le aziende stanno sperimentando produzioni che non sono più considerate “pubblicità tradizionale”.

Le popolari piattaforme di social media stanno cambiando la concezione dei video.

La tua attività sta sfruttando appieno il suo potenziale?

Massimizzare le realizzazioni video per varie piattaforme di contenuti è oggi essenziale.

Ogni contenuto sviluppato deve essere ottimizzato per ogni canale che stai utilizzando.

Le persone fruiscono dei contenuti in modo diverso su Instagram rispetto a Facebook o Twitter, perché le loro aspettative sono diverse e le informazioni che si aspettano sono diverse.

Realizzare un progetto video per uno spot pubblicitario di lunga durata non sarà appropriato per alcune di queste piattaforme.

 

Piattaforme principali:

  • Facebook e Youtube: video di lunga durata (in genere funzionano bene)
  • Instagram: immagini e video di alta qualità e di breve durata
  • Twitter : riservato a contenuti brevi e di piccole dimensioni
  • Tiktok: si concentra principalmente sui contenuti generati dagli utenti

 

Le aziende che stanno registrando i maggiori ritorni sono quelli che hanno già una comprensione esatta del processo, dove il contenuto è fatto su misura ovunque venga divulgato.

Il video di un brand che racconta una storia è uno dei cambiamenti più importanti avvenuti negli ultimi anni, contenuti che parlano di valori fondamentali dell’azienda, senza mettere in luce il prodotto.

Gli spettatori possono interagire e condividere il contenuto su più canali magari perché è divertente.

Non viene percepito come “pubblicità”. 

Le aziende si stanno anche allontanando dalla pubblicità televisiva tradizionale.

Gli spettatori TV stanno diminuendo e coloro che si sintonizzano possono facilmente cambiare canale o dare un’occhiata ai loro telefoni.

I contenuti dei social media funzionano sempre.

Ma questi sono solo i canali di distribuzione.

Come creare contenuti coerenti (e costantemente convincenti)?

Ci sono 4 fattori da considerare: visione, coerenza, autenticità e creatività.

Comprendere la visione e, più specificamente, gli obiettivi creativi e strategici di un particolare progetto, è fondamentale.

Creare e condividere contenuti non è sufficiente.
Prima di iniziare la pre-produzione, i team e le persone interessati dovrebbero avere un chiaro obiettivo finale: cosa devono dire i tuoi contenuti del tuo brand? Altrettanto importante, come lo dirà?

La coerenza è fondamentale quando si crea una brand identity tramite il contenuto.

Anche l’idea di come appare un contenuto “di successo” deve essere standardizzata.

 

Qual è l’obiettivo dei tuoi video?

  • Massimizza visualizzazioni e condivisioni: concentrati sul tradizionale successo “virale”.
  • Massimizza l’interazione: lavorare per far parlare i (potenziali) clienti tra loro e con il brand.
  • Generare consapevolezza : creare clamore intorno a nuovi prodotti o concentrarsi sui servizi attuali.

 

Molti marchi cercheranno di creare e condividere uno spot pubblicitario in TV o un video sui social media – per poi rinunciare se non ci sono risultati immediati.

Costruire la consapevolezza del brand attraverso campagne sui media è un lento processo!

Il pubblico moderno (e in particolare quello collegato ai social media) ha imparato a filtrare gli annunci espliciti.

Assicurati che qualunque contenuto venga prodotto parli dei valori fondamentali del tuo brand, ma attinga anche a esperienze autentiche e utilizzi persone reali.

Crea qualcosa con cui un pubblico possa connettersi.

E infine, deve essere creativo.
I tempi di attenzione sono brevi, ma la richiesta di qualità è alta. 

Una buona creatività incentrata sul marchio dovrebbe avere qualità uniche che coinvolgano le persone e le motivino a guardare.

L’implementazione di una campagna video adeguata richiede un team che comprenda questi concetti e obiettivi finali.

Se non c’è un team con le giuste competenze e background, un’azienda ha due opzioni: assumerne internamente o esternalizzare.

Ma cosa succede quando la “visione” di un brand viene esternalizzata e in che modo una terza parte acquisisce una comprensione dei valori e delle esigenze di una determinata azienda?

Attraverso un ampio e meticoloso processo di scoperta.

Potresti già avere una visione di come dovrebbe essere il contenuto prodotto.

Ma è possibile che ci siano aspetti del processo che non sono stati considerati.

Le principali parti interessate possono avere opinioni o idee diverse.

Il processo di scoperta deve trovare un terreno comune e sviluppare un consenso unico.

Attraverso workshop, interviste e brief creativi, sviluppiamo strategia, intento e scopo.

Ogni progetto deve include una panoramica, un intervallo di budget, un moodboard, riferimenti visivi, piattaforme in cui verrà trasmesso il video e il pubblico di destinazione.

Lo scopo è stabilire obiettivi finali chiari per ogni aspetto del progetto prima di passare alla produzione.

Come creare una presenza on line. Buoni contenuti, target e parole chiave

Come creare una presenza on line. Buoni contenuti, target e parole chiave

Per qualsiasi brand moderno, indipendentemente dal settore, una presenza on line è fondamentale.

Le aziende B2C devono interagire con i consumatori su piattaforme digitali, mentre le B2B possono utilizzare queste stesse piattaforme per posizionarsi come “leader di pensiero”.

Aziende senza Twitter o Instagram attivi sono invisibili.

Queste piattaforme sono i modi più semplici e veloci per comunicare con il pubblico di pertinenza.

Ma i nuovi brand spesso fanno fatica nel costruire questa presenza.

  • O non riescono ad analizzare esattamente le tipologie di contenuti per il loro pubblico
  • O semplicemente si arrendono quando non vedono risultati immediati.

La crescita dei social media è lenta: le pagine devono essere costantemente aggiornate, monitorate e curate.

Voglio darvi alcune semplici nozioni su cosa sia esattamente una “presenza on line”.

 

“Presenza Digitale”. Questo termine si riferisce alla presenza di account social media attivi e facilmente identificabili. Sebbene il termine “social media” sia molto ampio, in genere fa riferimento a una manciata di piattaforme principali: Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn e TikTok.

Queste piattaforme sono tutte molto diverse tra loro.

Sebbene vi sia una sovrapposizione, la base di utenti e il contenuto ideale sono drasticamente diversi.

Ad esempio, un video breve e virale funzionerebbe bene su TikTok, orientato agli adolescenti, ma non su LinkedIn orientato al business.

Comprendere le esigenze di ogni pubblico in relazione a queste piattaforme è una componente chiave per costruire un’impronta digitale.

Twitter è principalmente basato sul testo e il suo limitato di 140 caratteri significa che le frasi brevi e incisive sono l’ideale.

Twitter può ospitare contenuti come immagini e video, ma gli utenti si aspettano l’interattività oltre ogni altra cosa.

Le aziende dovrebbero interagire con utenti, celebrità e altri brand.

Instagram è principalmente incentrato su immagini e video. Immagini luminose, audaci e accattivanti sono ciò che funzionano su questa piattaforma.

Facebook sta attualmente andando molto bene con i contenuti video di lunga durata. Sebbene i contenuti video possano funzionare bene su Instagram, le aziende dovrebbero anche sfruttare questo social network.

Cosa significa “buoni” contenuti?

 

Le specifiche di questo dipendono dal pubblico, dalle loro esigenze e aspettative. Ma in senso generale, il contenuto dovrebbe avere una delle seguenti caratteristiche: Emozionale, Educativa o Divertente.

Il contenuto emotivo è progettato per suscitare una risposta specifica. Sebbene questo possa essere collegato direttamente a un prodotto o servizio specifico, i brand moderni stanno riscuotendo successo semplicemente introducendo contenuti che si riferiscono solo al loro marchio in senso lato.

I contenuti educativi cercano di rendere i consumatori più consapevoli o informati.

Può essere specifico per un prodotto: un breve video può evidenziare una o due caratteristiche importanti di esso.

Ma può anche essere correlato al settore nel suo insieme: un produttore di alimenti vegani potrebbe avere successo twittando link a ricette biologiche vegane.

Scopri perché i consumatori acquistano o utilizzano un prodotto e capisci come questo si adatta al loro stile di vita.

La creazione di contenuti (o anche la condivisione di contenuti preesistenti), fa si che il brand riesca a comprende le esigenze del cliente oltre a comprendere meglio la relazione transazionale.

L’intrattenimento è una categoria ampia, ma è effettivamente un contenuto ritenuto “divertente” o “interessante” ma non promuove il marchio in alcun modo diretto.

Ciò include video divertenti generati dal marchio o anche collegamenti ad articoli interessanti. Un brand che si occupa di fitness può condividere il regime di allenamento di una celebrità.

La creazione di una varietà di contenuti che rientrano in queste categorie è di fondamentale importanza per i nuovi marchi.

Questo è il modo migliore per apprendere quale contenuto è più efficace.

  • Cosa condivide il pubblico di destinazione?

  • Su cosa è più probabile che commentino?

Più persone interagiscono con un brand sui social media, più è probabile che gli altri utenti lo vedano.

 

Usa il targeting per le parole chiave

 

Si chiamano parole chiave per un motivo. Sono i termini importanti usati per il settore, il brand e il pubblico di destinazione.

Monitora e utilizza le parole chiave di cui parlano attivamente altri brand e utenti.

Oltre a ciò che è nuovo e degno di nota, i nuovi brand devono assicurarsi di utilizzare parole chiave che aiuteranno i clienti a trovarle.

Ciò include query di ricerca del settore e hashtag specifici.

Crea contenuti che utilizzino queste parole e rispondano a queste domande.

Un fornitore di materassi può scegliere come target la frase “qual è il miglior materasso?” creando un blog che tenti di rispondere a questa domanda.

L’uso corretto delle parole chiave crea il successo a lungo termine.

Come accennato in precedenza, tutte le piattaforme di social media sono diverse.

Sebbene di solito ci siano alcune sovrapposizioni, gli utenti di Instagram potrebbero cercare un particolare settore in un modo molto diverso rispetto agli utenti di Linkedin.

Qualcuno alla ricerca di una nuova sedia da ufficio su Instagram probabilmente ne ha bisogno solo per uso personale.

La stessa ricerca su LinkedIn potrebbe invece tradursi in “sostituire le sedie di un intero ufficio”.

Contestualizza i contenuti in base alla piattaforma, il pubblico e le loro esigenze.

È anche importante concentrarsi sulle parole che le persone dovrebbero associare al marchio.

Usa queste parole in tandem con altre chiavi per creare una forte identità attorno a un brand.

 

Questa è una maratona infinita

 

Per i nuovi brand, i primi mesi sui social media richiedono la volontà di sperimentare cose nuove e un sacco di determinazione. La presenza sui social media si sviluppa e si affina nel tempo.

Anche il più grande team di social media con risorse illimitate non sarà in grado di fare magie dall’oggi al domani.

Le nuove attività devono affermarsi online, ma questo richiede mesi.

Spesso, i nuovi marchi abbandonano le loro pagine o strategie quando non vedono risultati immediati. Più tempo e impegno vengono spesi per accrescere una presenza, migliore sarà il risultato