Produzione Video Professionali Passo dopo Passo.

Produzione Video Professionali Passo dopo Passo.

La produzione video non è così semplice come sembra.

Il processo di produzione video è complesso e richiede molto tempo e impegno.

La ripresa di un video è una parte importante, ma non è l’unica fase dell’intero processo di produzione.

Ci sono molti dettagli che devi esaminare per realizzare un video di successo che raggiunga milioni di persone, ignorarne anche il più piccolo può portare il tuo video a non avere visibilità.

Per creare un video, ecco un tutorial di otto passaggi che devi seguire passo dopo passo.

1. Trova un concetto

Quando pensi alla produzione video, la prima cosa che devi fare è pensare ad un concetto.

Non è possibile procedere con la produzione senza prima avere in mente un’idea, correresti il rischio di pubblicare un video che non risuoni con il tuo pubblico: c’è la possibilità che il video non riesca a ottenere ciò che intendevi fare.

Poniti alcune domande fondamentali che sono cruciali per il successo del tuo video:

Che cosa vuoi ottenere con questo video?

Qual è il messaggio che vuoi trasmettere al pubblico?

Devi conoscere le risposte a queste domande prima di immergerti più in profondità.

Il mancato raggiungimento di questo primo passo potrebbe portare a un fallimento nelle tue strategie di marketing.

2. Scrivi una sequenza cronologica di scene e dialoghi appropriata.

Ora che hai il concetto pronto in ordine, il passaggio successivo è preparare una sequenza cronologica di scene e dialoghi che vuoi compaiano nel tuo video (script) che è quella parte del lavoro che può portarlo al grande successo o immergerlo nelle oscure profondità del fallimento.

Prepara una sceneggiatura che risponda all’idea alla base del tuo video, che sia facile da capire.

3. La pianificazione della pre-produzione è importante.

Alcune delle parti della pianificazione includono la ricerca di un luogo adatto, l’ottenimento dei permessi necessari, l’approvvigionamento di apparecchiature video e la lettura della sceneggiatura.

Devi anche trascorrere tempo a conversare con gli attori sui loro ruoli, fare un budget e infine scegliere il giorno e l’ora in cui vuoi girare.

Queste sono alcune delle principali funzioni a cui prestare particolare attenzione, durante la pianificazione della pre-produzione.

4. Solo ora puoi fare le riprese video.

La ripresa di un video è il giorno cruciale: il giorno in cui crei la magia con una macchina fotografica, con un milione di piccoli dettagli che richiedono un’attenzione speciale.

Se hai svolto accuratamente il tuo lavoro nei primi tre passaggi, le riprese non avranno problemi, altrimenti sarebbe un giorno pieno di frustrazione.

5. La post-produzione è vitale

La ripresa di un video è solo l’inizio di un processo complesso, infatti dopo la ripresa viene il montaggio.

Le modifiche migliorano la qualità del video, lo rendono migliore e conferiscono al video un aspetto professionale.

Sono disponibili diversi software di editing per aiutarti a modificare i tuoi video con facilità, però ti consentono solo di eseguire modifiche di base.

Un video mal modificato non avrà lo stesso impatto sul pubblico.

Se stai cercando qualcosa di più del semplice editing, devi cercare un aiuto professionale, quello di un editor video professionale.

 

6. Codifica video

Applica codici appropriati ai tuoi video se vuoi che abbiano successo.

Un codice corretto aumenta le possibilità di una migliore copertura del tuo video, mentre una corretta codifica aiuta a massimizzare la distribuzione del video su varie piattaforme.

 

7. Distribuzione e ottimizzazione del video

Il penultimo passaggio nel processo di produzione video è la distribuzione e l’ottimizzazione del video che ne aumenta la visibilità e aiuta a distribuirlo sulle piattaforme giuste.

Ottimizzazione significa aggiungere le parole chiave giuste e aggiungere il contenuto giusto al titolo e alla descrizione del video.

È inoltre necessario aggiungere la categoria corretta e utilizzare le didascalie appropriate al video.

 

8. Promozione del video

La fase finale del processo di produzione video è la promozione del video stesso.

Essa ne aumenta la portata e raccoglie il pubblico: a seconda degli obiettivi che hai, puoi promuovere il video su diverse piattaforme di social media, aggiungere il tuo video a una newsletter e-mail e condividerlo con una stazione di notizie locale.

Questi sono i passaggi essenziali che devi seguire per ottenere risultati eccellenti.

Come puoi vedere, la produzione video è molto più che premere il pulsante di registrazione sul tuo smartphone o fotocamera.

È un’arte che deve essere appresa con precisione.

Prima di girare il video e pubblicarlo online, dovresti prenderti cura di ogni piccolo dettaglio che potrebbe ostacolare il successo del tuo video.

Prima comprendi i concetti e li applichi ai tuoi video, prima vedrai i risultati prendere vita davanti ai tuoi occhi.

Come Trovare la Musica per Video Aziendali, Spot, Documentari

Come Trovare la Musica per Video Aziendali, Spot, Documentari

L’uso della musica di sottofondo nei video gioca un ruolo fondamentale. Ti suggerisco dove trovarla e come usarla al meglio, buona lettura!

Pensa ai film, ai programmi televisivi o agli spot pubblicitari che hai visto. Probabilmente la colonna sonora ti è rimasta impressa.  Ti sei mai chiesto da dove veniva quella musica, chi l’ha prodotta e perché ha funzionato così bene?

Probabilmente no!

Dove ha preso quella musica?

Spesso, come nei lungometraggi, la colonna sonora è scritta appositamente da un compositore.

Ma in molti altri casi proviene da una libreria musicale on line.

 

Cosa sono esattamente le librerie musicali?

 

La libreria musicale “stock”, nota anche come “stock music”, è musica composta e registrata appositamente per essere utilizzata in altre produzioni.

Queste “biblioteche musicali” assumono compositori e produttori di talento da tutto il mondo – alcune anche persone che lavorano nell’industria discografica – per offrire una qualità alla pari con la migliore musica commerciale.

La concorrenza e la tecnologia hanno prodotto librerie sempre migliori, più varie e più facili da ottenere.

 

Royalties vs. Licenze

 

Molte librerie usano il termine “royalty free” per etichettare la loro musica.

Questo si riferisce al fatto che non si pagano royalties direttamente a cantautori ed editori per utilizzarla.

Ciò non significa che la musica sia gratuita, spesso si acquista la licenza d’uso.

Questa varia a seconda di come si usa la musica.

Nella maggior parte dei casi, paghi una volta per un brano particolare e puoi usarlo per sempre.

La licenza non è esclusiva, il che significa che potresti sentire lo stesso brano sulla produzione di qualcun altro.

Anche se non accade così spesso, è bene verificare se questo potrebbe essere un problema per il tuo cliente prima di procedere nella ricerca!

I termini di utilizzo completi sono spesso specificati a caratteri piccoli e differiscono per i diversi tipi di licenze disponibili per il brano scelto.

Non è esattamente una lettura facile, ma è importante capire per rimanere in regola con le leggi sul copyright.

 

La ricerca dei brani nelle librerie musicali

 

Una buona libreria di musicale online ha una finestra di ricerca per inserire parole chiave e visualizzare i temi che sono stati contrassegnati con quei termini specifici.

Puoi anche navigare per stile musicale, umore, emozione, genere o strumentale.

Ciascuna di queste categorie si suddivide in dozzine di sottocategorie.

È probabile che un determinato brano si trovi in ​​più categorie e sottocategorie.

Il motivo per cui molte biblioteche hanno funzioni di ricerca simili è perché il modo in cui pensi alla musica varia, in questo modo:

  • La musica d’ambiente per un bar di lusso si può caratterizzare da pianoforte (strumentale)
  • Un pericolo imminente suggerirebbe qualcosa di minaccioso (umore, emozione)
  • Percorrere l’autostrada potrebbe richiedere un buon accompagnamento di musica rock (stile musicale)

 

Perché gli stati d’animo e le emozioni sono così importanti in una ricerca musicale?

 

Di tutte le categorie di ricerca, gli stati d’animo e le emozioni richiedono più tempo per la scelta.

A volte i sentimenti possono essere difficili da tradurre in parole.

I Testi descrittivi che accompagnano i brani tendono a catturare molto bene l’essenza di uno stato d’animo o di un’emozione.

Ad esempio, vedrai parole come ottimista, edificante, determinato, fiducioso, nostalgico, introspettivo ed eroico nelle descrizioni dei temi musicali.

Con il tempo, migliorerai l’uso di questo linguaggio per descrivere la sensazione che vuoi evocare.

E questo renderà la tua ricerca musicale più veloce.

 

Suggerimenti per trovare i brani perfetti

 

Non importa quanto bene sia impostata una libreria musicale o quanta esperienza hai, alcune ricerche saranno più difficili di altre per un semplice motivo: non saprai sempre cosa stai cercando.

In questo caso, prova a navigare… Ascolta una varietà di brani in diverse sottocategorie.

Cose da tenere a mente:

  1. A volte la musica di sottofondo ha solo bisogno di occupare uno spazio, evitando che il dialogo o la voce fuori campo siano troppo nude.
  2. Altre volte, le scelte migliori possono essere le meno logiche. Come quando esci con qualcuno che è completamente diverso da te. Può essere un abbinamento perfetto!
  3. Una vocina nella tua testa potrebbe anche dirti che dopo tutto non hai bisogno della musica. Qualsiasi bravo progettista del suono sa che i rumori ambientali possono essere il sottofondo migliore. Spesso, le scene senza musica sono di maggior impatto.
    Nessun sottofondo a volte può essere il miglior sottofondo.

Come capire se è la scelta giusta

Indipendentemente da come arrivi alle tue scelte, devi capire come interagiscono con il tuo video.

Ecco due modi in cui potresti farlo:

  • Facile e veloce: riproduci la musica dal tuo browser e riproduci contemporaneamente il tuo video.
  • Scarica una versione demo e inseriscila nella tua timeline: ciò ti consentirà di mettere a punto i tempi o di allineare gli accenti musicali all’interno della scena.

 

Quando la Melodia non è adatta

La maggior parte dei brani in queste librerie sono strumentali, nel senso che non hanno testi e voci.

 

Questo per due ragioni:

  1. Le voci dei brani attirano l’attenzione distogliendola dal dialogo principale o dalla voce fuori campo
  2. I testi del brano potrebbero non adattarsi al contesto in cui viene utilizzato

 

Tuttavia, anche senza la voce, molti temi musicali contengono qualcosa con cui può essere altrettanto difficile lavorare: ad esempio un importante strumento solista che suona una melodia.

Questo può funzionare bene per le situazioni in cui la musica è temporaneamente in primo piano, come segnalare un cambio di ambientazione nella storia o tornare da una pausa pubblicitaria in un episodio televisivo.

Tuttavia, quando la musica deve essere in sottofondo, la melodia distoglie dal dialogo o dalla voce fuori campo nello stesso modo in cui farebbe la parte vocale di un brano.

Come dire: “Ehi, sono importante. Ascoltami!”
L’unica opzione quindi è mixare l’intera traccia musicale a un volume inferiore a quello che dovrebbe essere per dare risalto alla scena, ma non va bene! 

Perché hai bisogno di una versione alternativa

 

Fortunatamente, alcuni spunti arrivano dalle varianti che spesso vengono composte dai produttori musicali.

Se la libreria ti consente di scaricare più di una versione del brano che hai scelto, è bene averle tutte.

Questo ti dà la possibilità di scambiarli tra loro secondo necessità.

Quindi che tipo alternative potresti usare?

Del brano originale potrebbe essere disponibile anche una versione più leggera che funziona meglio sullo sfondo di una scena. Parti che contengono solo uno o più strumenti utilizzati nell’originale.

Questo è utile se ritieni che l’originale sia quasi perfetta, ma la batteria o il piano potrebbe essere di troppo.

Potrebbero esserci anche versioni più lunghe, loop o stinger per soddisfare le esigenze del tuo progetto.

In caso di dubbio, scaricali tutti.

 

Le librerie musicali fanno risparmiare tempo e denaro. Se usati correttamente, i brani possono essere indistinguibili da una composizione personalizzata. È importante imparare il linguaggio utilizzato dalle librerie per descrivere le sensazioni che la musica evoca per una ricerca più rapida che produca i migliori risultati.

Editing Video: Tagli veloci contro tagli lenti. Consigli Sul Ritmo

Editing Video: Tagli veloci contro tagli lenti. Consigli Sul Ritmo

Questo suggerimento riguarda la velocità del taglio, creando cambi immagine veloci o lenti!

Ti consigliao di farlo così.

 

Ricorda: mantieni un ritmo appropriato, se cambi immagine troppo velocemente perderai spettatori, troppo lentamente le annoierai.

 

Come regola generale, è meglio tagliare una scena più velocemente che troppo lentamente, ma senza confondere gli spettatori… essere troppo rapidi è un rischio!

 

Quindi cosa significa questo per noi editor?

 

In qualità di editor, dovresti essere consapevole che in generale il ritmo nei video sta aumentando.

I tempi di attenzione si accorciano ogni giorno.

Le persone si sono abituate a tagli veloci.

Secondo uno studio condotto negli Stati Uniti, la durata media delle scene è diminuita da 12 secondi nel 1930 a solo circa 2,5 secondi.

Ciò significa che gli spettatori possono elaborare le informazioni molto più rapidamente, infatti la nostra capacità di assorbire le informazioni è notevolmente aumentata.

Supponiamo che tu stia lavorando a un breve promo di 30 secondi circa: visto che stai cercando di mostrare quante più informazioni possibili, vorrai rimuovere la maggior parte dei punti morti.

Ma nel momento in cui entri in scene più lunghe come trailer completi, cortometraggi, lungometraggi e documentari, diventa necessario sapere quando comprimere e stringere e quando lasciare che il taglio “respiri” in modo che lo spettatore possa provare un’emozione, o contemplare un evento.

Ricorda che il ritmo non è sempre correlato al momento effettivo del taglio, spesso è legato alla velocità con cui esprimi i momenti della trama e le informazioni sulla storia.

 

Come regola generale, ti consiglio di far riflettere il pubblico.

Parte del mantenimento dell’interesse e della creazione di coinvolgimento è consentire al tuo spettatore di collegare alcuni punti della trama.

Lascia alcune domande sospese e frammenti di irresolutezza durate il montaggio, manterrai alta l’attenzione del pubblico lasciandolo pensare costantemente, il che darà anche l’illusione di un ritmo più veloce del video.