Non è necessario che tu legga un altro ennesimo articolo su come il contenuto sia fondamentale.

Per quanto vera sia questa premessa, c’è un problema comune, che viene riscontrato da molti professionisti del marketing a proposito di come e dove utilizzare contenuti di buona qualità.

Bisogna trovare un giusto equilibrio tra creazione di contenuti per la SEO e quelli che siano coinvolgenti per il tuo pubblico: solo così potrai capire quando e dove utilizzare ciò che serve.

Capire come utilizzare contenuti per la SEO

In passato ci è capitato di avere clienti che non davano importanza alla qualità dei loro contenuti per la SEO, fintanto che il loro sito aveva traffico, ma ne ho avuti altri che passavano anche troppo tempo a pensare a ciò che avrebbero inventato tra blog e pagine di destinazione.

Entrambe le posizioni si sono rivelate controproducenti: in entrambi i casi, infatti, c’è stata una grande perdita di tempo e un’idea errata dello scopo finale dei contenuti per la SEO.

Il semplice atto di aggiungere parole chiave ad un articolo che non ha alcun senso, non attirerà traffico, ma nemmeno lo farà quello con un’ampia dissertazione che dimentica completamente l’uso corretto di parole chiave, di sottotitoli e così via.

Sebbene blog e pagine di destinazione dovrebbero presentare testi originali e pertinenti, il più delle volte la natura del contenuto è informativa.

Vuoi che le persone sappiano subito quali sono i tuoi prodotti o servizi e, cosa più importante, quali vantaggi ottengono acquisendoli da te?

Puoi (e dovresti) condividere la tua visione del lavoro con chi ti segue e diventare un esperto.

Tuttavia ricorda che questo non riguarda te, ma i tuoi clienti, i loro punti deboli ed i loro bisogni.

Diceva Donald Miller in “Building a Story Brand”:

sono l’eroe nel viaggio dell’acquirente e la tua azienda funziona proprio come guida e fornitore di soluzioni in quel viaggio.

La Storia del Brand

Brand

Ricordi la Saga “Il Signore degli Anelli”?

Tu sei Gandalf nel viaggio compiuto dal tuo cliente ed il compimento della storia del Brand è l’arma più potente.

La Storia del marchio imposta una mappa chiara della tua attività e contemporaneamente del tuo cliente su di essa.

Attraverso la storia del marchio puoi inoltre avere contezza dei punti deboli e delle esigenze che ho sopra citato.

Una volta impostata e completata la storia del Brand, puoi rendere strategici i tuoi contenuti per la SEO molto più facilmente ed efficacemente, non solo attraverso l’uso corretto delle parole chiave e delle altre tecniche SEO (che si alimentano dalla storia del marchio) ma anche perché invierai il messaggio giusto attraverso i tuoi canali di marketing.

Lo farai, offrendo contenuti di qualità, originali e utili.

Il contenuto è l’unica implementazione della storia del Brand?

Non proprio!

La pianificazione dei contenuti è una delle molteplici aree della tua strategia di marketing digitale globale che può essere notevolmente avvantaggiata dall’uso dello storytelling del marchio.

I social media, la SEO tecnica, l’email e persino alcuni aspetti più “tradizionali” del marketing (come brochure o proposte) possono essere ottimizzati attraverso di esso.