5 motivi per cui un sito web non è funzionale alla prima impressione

5 motivi per cui un sito web non è funzionale alla prima impressione

“Funzionale” è certamente un termine che un’azienda vuole associare al proprio sito web, che spesso offre la prima impressione a un potenziale cliente.
Se le persone non si sentono le benvenute quando si trovano sulla soglia di casa, sarà molto difficile convincerle a entrare.

Dall’esperienza acquisita, ecco i 5 motivi per cui il tuo sito web non è funzionale!

 

È fonte di confusione

 

Un sito web ben progettato dovrebbe avere uno scopo chiaro ed essere semplice da capire a colpo d’occhio.

Ciò può essere ottenuto in molti modi, dal layout all’uso corretto di spaziatura e intestazioni fino all’uso di una navigazione comune e intuitiva.

I siti che utilizzano lo scorrimento infinito, Call To Aaction confuse, transizioni scadenti o menù di navigazione anomali possono facilmente confondere e infastidire gli ospiti.

A differenza di un negozio fisico in cui le persone devono tornare all’ingresso, su un sito web quando le persone si confondono, semplicemente lo chiudono.

 

Sembra trascurato

 

Entreresti in un negozio che sembra trascurato o abbandonato nel mondo reale?

Probabilmente no.

Anche i siti web possono apparire in questo modo per diversi motivi. Gli stili di design più vecchi o obsoleti sono una delle ragioni.

Il contenuto che non è stato aggiornato da mesi o più è un altro.

Ad esempio, se nella home page è presente un titolo con la dicitura “Novità del 2017” le persone avranno la sensazione che il tuo sito sia trascurato.

Quando un visitatore arriva su un sito è come se stia guardando un reale negozio.

Cose come nuovi contenuti, nuovi elenchi di prodotti, una chat attiva e automatica che fornisce un saluto o aspetti simili assicurano che i clienti sappiano che dietro c’è realmente qualcuno.

 

Sembra pericoloso

 

La sicurezza online dovrebbe sempre essere fondamentale.

Ci sono troppe storie su violazioni e perdita di dati dei clienti.

Se un cliente non si sente al sicuro sul tuo sito, non completerà nemmeno la transazione più semplice né condividerà le informazioni.

Per iniziare, un sito dovrebbe sempre utilizzare l’HTTPS con i certificati SSL installati.

I badge di sicurezza dovrebbero essere mostrati con orgoglio per far sapere ai clienti che i loro dati siano al sicuro. Infine, dovrebbero essere eseguiti controlli regolari del sito per risolvere problemi con i dati dei contatti, dei moduli, gli errori 404 e lo spam in qualsiasi sezione.

 

È scoraggiante

 

Ci sono una serie di ragioni per cui questo può accadere.

L’uso di determinate immagini, grafici, combinazioni di colori, dimensioni del carattere e messaggi sono tutti esempi di aree in cui un sito può essere scoraggiante per i visitatori.

Un sito dovrebbe essere interessante e accattivante, non il contrario.

 

Sembra economico

 

Su Internet, hai tutti i tipi di clienti e devi evitare di apparire come “un vecchio discount malandato”, soprattutto se prevedi di attirare una clientela di valore moderato.

Quando un’azienda trascura il design e ha un sito dall’aspetto economico, viene spontanea la domanda: “Sarà tutto così?

Da un’azienda che non investe molto nella progettazione o nello sviluppo di una presenza online, ci si aspetta che le scelte economiche siano uguali anche in altre aree dell’attività, come la qualità dei prodotti.

In senso generale, la credibilità è già sospetta su Internet, un aspetto economico non aiuterà l’affidabilità online del tuo brand.

Il tuo sito web dovrebbe essere accogliente per i tuoi visitatori.

Sebbene le preferenze di stile siano soggettive, per la maggior parte, i 5 motivi per cui il tuo sito web non è funzionale sono informazioni utili per tutti i tipi di attività. 

Hai solo una possibilità per fare una buona impressione, assicurati che il tuo sito web sia il più accogliente possibile!

 

Vuoi realizzare un sito web funzionale e professionale?

Contattami per una prima consulenza.

Live Chat
Lanciare un nuovo sito web. 10 domande da porsi prima

Lanciare un nuovo sito web. 10 domande da porsi prima

1

Il tuo nuovo sito web sta sostituendo un vecchio sito web con lo stesso nome di dominio (come www.miazienda.it)?

In caso contrario, queste domande non fanno per te, sebbene i principi generali siano simili.

Il lancio su un nuovo dominio sarà trattato prossimamente.

2

Il tuo sito web si trova sullo stesso fornitore hosting?

In tal caso, vai alla domanda 7.

In caso contrario, dovrai essere in grado di modificare i tuoi DNS. Continua alla domanda 3.

3

Puoi accedere al tuo provider DNS per modificare il DNS?

Ricorda, questo potrebbe essere un servizio incluso nel registrar di domini.

Se il tuo DNS è gestito dall’host del tuo sito web e stai cambiando host, probabilmente dovrai modificare completamente i tui DNS (cambiando i puntamenti).

Questo richiede una competenza specifica che un IT dovrebbe gestire.

4

Qual è il TTL (time to live) per i record DNS che cambierai?

Ogni record DNS ha un valore TTL, impostato in secondi.

Il TTL dice agli altri server per quanto tempo possono memorizzare le informazioni in questo record prima di ricontrollare con il tuo server dei nomi (il server “autorevole”).

Se ti stai spostando da un host web a un altro, subito dopo il lancio ci sarà sempre un periodo di tempo in cui alcune persone vedono il vecchio sito web e altre vedono il nuovo sito web.

Questo perché vari computer lungo il percorso memorizzano nella cache le informazioni su dove si trova il tuo sito Web in modo da non doverle cercare ogni volta.

Supponiamo quindi che tu stia cambiando il tuo DNS da un host web a un altro lunedì alle 8:00 e che il tuo TTL sia impostato su 1 giorno (86.400 secondi).

Il tuo amico Gianni cerca di visitare il sito web alle 7:50 e vede il vecchio sito web.

Alle 8 del mattino, si modifica il record DNS in modo che punti dal vecchio server al nuovo server.

Alle 8:15, Gianni prova ad accedere di nuovo al sito web, ma ottiene comunque il vecchio sito invece di quello nuovo.

Perché?

Questo perché il provider di servizi Internet di Gianni ha memorizzato la posizione del tuo sito web quando l’ha cercato alle 7:50. Poiché il TTL è un giorno, quei server possono continuare a utilizzare le vecchie informazioni.

5

Sai quali record DNS modificare?

Ci sono molte opzioni possibili per questo passaggio e tutto dipende da come sono impostati il ​​DNS e i server.

Di solito ottieni queste informazioni dal tuo tecnico e/o dal nuovo host del sito web.

Fornire a una fonte attendibile uno screenshot completo di tutti i tuoi record DNS può aiutarli a risolvere tutte le possibilità.

6

Ci sono altri domini, oltre al tuo dominio principale, che devono puntare al nuovo sito web?

Questi vecchi domini possono reindirizzarsi automaticamente, ma tutto dipende da come sono stati impostati.

Comunica al tuo tecnico o al nuovo host ogni dominio di tua proprietà che dovrebbe essere “puntato” verso il nuovo sito web.

7

Hai accesso al nuovo host web?

Assicurati di avere un accesso funzionante al pannello di controllo dell’host del sito web (se presente).

8

Hai accesso FTP o un altro modo per trasferire file sul nuovo host?

Suggerimento per professionisti: anche se hai un accesso FTP funzionante, assicurati (attentamente) di essere in grado di modificare effettivamente un file esistente.

Alcuni account FTP non danno il permesso di eliminare i file del sito web … può solo aggiungerne di nuovi.

9

Hai accesso al database?

Se il tuo sito ha un CMS (come WordPress) o altre funzionalità che richiedono un database, il personale IT dovrà probabilmente creare un nuovo database.

Assicurati che abbiano accesso per farlo dal pannello di controllo dell’host o in altro modo.

10

Hai impostato i reindirizzamenti dai vecchi URL delle pagine ai nuovi URL delle pagine?

Se il tuo team SEO non l’ha ancora fatto, ora è un buon momento.

Questa operazione è spesso impostata sul nuovo server web o sul nuovo codice del sito e in molti casi può essere fatto prima del lancio.

Dopo aver risposto a tutte queste domande, chiedi alle persone che stanno effettivamente effettuando il lancio un piano dettagliato in modo da sapere chi sta facendo cosa e quando.